Ville San Pietro si trova su un declivio alle falde del
Monte Moro a 500m sul livello del mare, esposto al soffio dei venti di tramontana. Caratteristici sono i
diversi oratori costruiti in antica data, uno per ogni borgata; alcuni di essi
sono dotati di portico per il ristoro ed il riparo dei fedeli, anticamente
congregati in confraternite. Questo piccolo paese ha dato i natali
ad illustri inventori, quali Francesco Mela fu Giovanni che nel 1897
impiantava due macchine tipografiche stampando manifesti e moduli per le
parrocchie ed i comuni di Ville San Pietro, Ville San Sebastiano, Carpasio, Vasia, Rezzo, Aurigo e Conio;
Giacomo Maria Vescino ricordato per la manifattura di orologi pubblici
e, come dice la tradizione, per la costruzione dell'artistico orologio dei
"quattro cuori" di Mondovì. Fu merito di un artigiano di Ville San
Pietro l'aver escogitato per primo in Italia il sistema, ancora in uso, di
lavare le sanse delle olive, permettendo di aumentare notevolmente la produzione
olearia. Copiose sono le acque sorgive, come la "Lovara", estesi i
pascoli e i prati ove vengono raccolte lavanda e menta per essere distillate, e
gli oliveti, intercalati da zone boschive coperte da castagni e querce dove i
cacciatori trovano selvaggina stanziale e, nei mesi autunnali, ottimi funghi
porcini. In occasione delle feste pasquali non manca mai sulle
tavole la gustosa torta di riso e verdura locale. Praticato ancor
oggi è il gioco del pallone elastico, su vecchissima licenza rilasciata da Sanremo per
usufruire del tetto della chiesa quale obbligatorio punto di rimbalzo della
palla in fase di "battuta". |